workshop 2019

La città ideale, workshop sul libro d’artista in Linocut e letterpress

Nick Morley e Umberto Giovannini

parte tipografica a cura di Anonima Impressori

12-16 Giugno 2019

Evento speciale realizzato per il meeting UNESCO 2019 Creative Cities, a Fabriano

Club House delle Cartiere di Fabriano

Questo workshop è ospitato dalle Cartiere di Fabriano in occasione del meeting UNESCO 2019 Creative Cities.

Umberto Giovannini e Nick Morley lavorano da anni nel mondo dell’illustrazione e del libro d’artista e hanno collaborato assieme a diversi progetti tra cui la collana Vacuum Editions. In occasione del Meeting UNESCO Creative Cities che si tiene a Fabriano, sono stati invitati a progettare questo workshop di 5 giorni che vi farà saltare a piè pari nel mondo dell’illustrazione e del libro d’artista realizzando grafiche originali e stampando in con caratteri tipografici composti a mano. Partendo dal tema “La città ideale” si affronterà il progetto del libro d’artista e a ogni partecipante verranno dati gli strumenti per realizzare il lavoro e stamparlo in piccola edizione.

Nick e Umberto ti seguiranno nella progettazione del tuo libro poi Umberto Giovannini si occuperà della parte tipografica, della stampa e della legatura mentre Nick seguirà la realizzazione e la stampa dell’illustrazione in linoleografia.

 

Umberto Giovannini – Dopo gli studi di grafica si laurea al DAMS di Bologna e comincia a occuparsi di grafica d’arte.
È socio fondatore del gruppo artistico VACA. Dal 2009 dirige il centro di grafica a basso impatto ambientale Opificio della Rosa.
Nutre un amore particolare per la xilografia, di cui ha sviluppato tecniche personali di incisione e stampa. Le sue incisioni e i libri d’artista fanno parte di collezioni internazionali.
Il lavoro personale e quello di studio e di ricerca sono affiancati dall’insegnamento. Attualmente è Associate Lecturer a Central Saint Martins, University of the Arts London e Visiting Professor alla RUFA, Rome University of Fine Arts.
E presidente della Fondazione Internazionale Renate Herold Czaschka dedicata alla grafica d’arte e al libro d’artista.
Come storico della grafica è stato chiamato a curare diverse mostre e ha progettato una collana editoriale dedicata all’incisione e all’illustrazione.

umbertogiovannini.it

 

Nick Morley è un artista e illustratore specializzato in linocut. Dirige Hello Print Studio di Margate (UK) e tiene regolarmente workshop in UK. Le illustrazioni di Nick sono state pubblicate su copertine di riviste e libri e le sue stampe sono collezionate internazionalmente. Nel 2016 il suo libro, Linocut for Artists and Designers, è stato pubblicato da Crowood Press.

linocutboy.com

helloprintstudio.com

 


 

 

Non toxic / low-tech. Puntasecca su cartone

Jenny Robinson

28-30 giugno 2019

Castello di Montefiore Conca

 

Questo workshop è incentrato su un approccio completamente non tossico, economico e low-tech per realizzare le matrici calcografiche in cartone con tecniche di incisione diretta.
Questo metodo consente all’artista di creare rapidamente immagini complesse con la possibilità di utilizzare una grande varietà di segni e variazioni tonali senza l’uso di prodotti costosi o tossici, come rame, acido e colofonia.
Le matrici di cartone fatte con le tecniche che insegnerà Jenny Robinson possono essere realizzate in una frazione del tempo che si impiegherebbe per una tradizionale calcografia.
In questo workshop verranno dati gli strumenti per affrontare una personale sperimentazione sia per la preparazione della matrice che per le fasi di stampa.

 

Il lavoro di Jenny Robinson è ispirato dall’ambiente che la circonda: i soggetti da cui è attratta sono figli dei luoghi in cui vive, lavora e si muove.
Il suo lavoro negli ultimi 2 decenni è stato la documentazione personale degli ambienti urbani in rapida evoluzione.
Lo studio di Jenny, a San Francisco, ha sede in un’area di declino postindustriale ed è popolato da architetture che possiamo considerare una periferia della visione tradizionale ed è, come molte altre aree del mondo, sottoposto a enormi cambiamenti e gentrificazione. Il suo lavoro riflette e si basa sulla sua esperienza visiva di quel ciclo costante di demolizione e sviluppo che la circonda.

www.jennirobinson.com

 


 

Carte dell’interiore. Workshop di paper-making e incisione

Veronica Azzinari e Lorenzo Santoni

4-7 luglio 2019

Castello di Montefiore

In questo workshop ad ogni partecipante verranno date le competenze per realizzare carta cotone fatti a mano attraverso il processo antico di fabbricazione e investigando 3 diverse tecniche:
– un foglio nero sarà lavorato con tecniche a pressione
– un foglio bianco sarà lavorato con una in filigrana originale realizzata dal partecipante
– un foglio bianco sarà realizzato e stampato con una rilievografia in rosso che ogni allievo progetterà e inciderà appositamente
Questo workshop è dedicato alla carta attraverso alcuni dei linguaggi e media con cui può essere realizzata: la carta come contenitore di storie, come culla per le nostre emozioni e confessioni in una esperienza che non sarà solo rivolta alla tecnica ma soprattutto all’esplorazione di zone intime e misteriose del nostro interiore.

Intraprenderemo questo viaggio nel profondo, metaforicamente in sella a tre cavalli, uno nero chiamato Nigredo, uno bianco chiamato Albedo e uno rosso chiamato Rubedo .
Essi possiedono le leggi fondamentali dei 3 passaggi alchemici che ci verranno svelate durante questa esperienza e che a nostra volta riporteremo su carte fatte a mano che parleranno di noi.
Una carta nera per raccontare il Nigredo, passaggio legato all’auto osservazione e distruzione di tutte quelle maschere che si nascondono nel buio della nostra psiche  che ci impediscono di vivere la nostra essenza.
La carta nera si racconterà attraverso un’immagine “tattile” realizzata con il solo utilizzo di pressione o attraverso la puntinatura.
Una carta bianca per Albedo, il passaggio nel quale l’individuo lascia che si dissolvano le parti distrutte precedentemente e lascia spazio a una nuova consapevolezza di sé. Inizia a nascere qualcosa di nuovo che è delicato come un’immagine vista in controluce. Dedicheremo a questo passaggio una carta bianca realizzata in filigrana.
Una carta stampata in rosso per Albedo che è il passaggio collegato alla luce, al fuoco, dove l’individuo non vive più la separazione tra se stesso e l’altro poiché comprende che la stessa fonte di vita dentro di lui è in tutto l’universo.

 

Veronica Azzinari nasce a Milano nel 1986.
Si diploma presso “Scuola del Libro” di Urbino e segue il corso di perfezionamento nella sezione di Cinema di Animazione.
Dal 2010 inizia un personale percorso attraverso la calcografia e il disegno approcciando alle possibilità a basso impatto ambientale.
Ha esposto in alcune nelle principali città Italiane e dal 2016 conduce workshop di calcografia che indagano temi legati alla sua ricerca artistica.
Attualmente vive e lavora in provincia di Rimini.

“Scavare” un gesto lento per ripercorrere i tracciati umani e non, per rimanere in zone inesplorate e scendere in profondità.
Questo è il mio atteggiamento nella vita e nella pratica artistica, una pratica e quasi un rituale che trova la sua culla nella calcografia.
Dal solco riemergono mappature delle origini dove posare le storie delle piante, delle montagne, del vento… gli alfabeti di quella natura che è madre e padre senza sosta.
Raccolgo indizi sulle nostre origini nelle zone più umide del bosco dove muschi e felci parlano di un mare che era.
Utilizzo la calcografia in maniera del tutto sperimentale creando degli interessanti incontri tra materia e lastra.
Lascio che i “corpi” naturali (terre, piante,fango ecc..) rilascino lentamente un loro tracciato sul supporto (lastra) il tutto con l’aiuto di brevissime e costanti morsure dove la posizione della materia varia continuamente.
Stampo le mie calcografie su carte di cotone fatta a mano.
Carte dall’aspetto irregolare e stralciato che ricordano inevitabilmente frammenti di antiche mappe.

veronicaazzinari.com

 

Lorenzo Santoni nasce a Fabriano nel 1991.
Nel 2012, per 6 mesi, decide di effettuare un tirocinio presso il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, continuando poi come volontario.
Nel 2013 (Settembre-Dicembre) frequenta il corso “Doing business with paper” organizzato da UNESCO, Fondazione Merloni, ISTAO e Fondo Sociale Europeo.
Da Febbraio 2014 si trasferisce a New York per 4 mesi e lavora presso “Dieu donné NYC papermill”, una cartiera artistica con sede nel Garment District di Manhattan.
In seguito a queste esperienze, a Giugno 2014 decide di mettersi in proprio creando il marchio “Lorenzo Santoni Handmade Paper”.
Da Gennaio 2019 inizia una collaborazione con “Viceversa Soc.Coop.”.
La mia passione di creare la carta deriva probabilmente dal luogo in cui sono cresciuto: Fabriano. Una città conosciuta in tutto il mondo per la produzione di carta a mano e quindi per lo storico Museo della Carta e della Filigrana.
È proprio qui che, grazie al tirocinio di 6 mesi, perfeziono la tecnica di produzione e mi approprio delle prime basi di imprenditoria.
Decidendo di trasferirmi a New York mi avvicino invece alla produzione della carta a mano con una visione artistica, e tutto questo mi sarà utile per proporre il mio marchio personale “Lorenzo Santoni Handmade Paper” in modo completamente innovativo: il mio obiettivo infatti, sin dall’inizio, ma grazie anche alla nuova collaborazione con “Viceversa Soc. Coop.” è quello di aggregare i concetti di tradizione, industrializzazione e arte in un unico prodotto, il mio.

 


 

Reduction – xilografia a matrice persa

Umberto Giovannini

12-14 luglio 2019

Castello di Montefiore Conca

Fully booked

La xilografia policroma a matrice persa è una delle tecniche più amate da grandi maestri sia della xilografia europea sia di quella giapponese, perché è la tecnica xilografica che permette un approccio ludico e inventivo passaggio dopo passaggio.
Il nome “matrice persa” deriva dal processo di lavoro: una matrice viene incisa e stampata in un certo numero di copie. La stessa matrice continua a essere incisa e stampata, a registro sugli stessi fogli, con un diverso colore, passaggio dopo passaggio, colore dopo colore finché la matrice si esaurisce.
Questa tecnica è meravigliosa per realizzare effetti tonali come paesaggi e figure ottenendo passaggi di chiaroscuro molto morbidi.
Si lavorerà all’invenzione del disegno per la xilografia a matrice persa, alla sua trasposizione sulla matrice, per passare alla realizzazione dell’incisione. Verrà insegnata la tecnica di intaglio “bilanciato” sviluppata con il fine ti avere un’estrema precisione e una grande rapidità nel lavoro. Si passerà alle tecniche base di stampa e inchiostrazione specifica per questa tecnica.
Nella matrice persa è molto importante un utilizzo accurato dei registri: in questo workshop verrà utilizzato il doppio Kento derivato dalla xilografia giapponese.
Ad ogni partecipante verranno dati gli strumenti per realizzare la propria xilografia a matrice persa.

 

Umberto Giovannini – Dopo gli studi di grafica si laurea al DAMS di Bologna e comincia a occuparsi di grafica d’arte.
È socio fondatore del gruppo artistico VACA. Dal 2009 dirige il centro di grafica a basso impatto ambientale Opificio della Rosa.
Nutre un amore particolare per la xilografia, di cui ha sviluppato tecniche personali di incisione e stampa. Le sue incisioni e i libri d’artista fanno parte di collezioni internazionali.
Il lavoro personale e quello di studio e di ricerca sono affiancati dall’insegnamento. Attualmente è Associate Lecturer a Central Saint Martins, University of the Arts London e Visiting Professor alla RUFA, Rome University of Fine Arts.
E presidente della Fondazione Internazionale Renate Herold Czaschka dedicata alla grafica d’arte e al libro d’artista.
Come storico della grafica è stato chiamato a curare diverse mostre e ha progettato una collana editoriale dedicata all’incisione e all’illustrazione.
www.umbertogiovannini.it

 


 

Simposio di bulino su rame

Koichi Yamamoto

28 agosto – 1 settembre 2019

Castello di Montefiore

Questo corso è indirizzato solo a partecipanti che abbiano già una pratica delle tecniche calcografiche. Quest’anno il simposio verrà condotto dal maestro giapponese Koichi Yamamoto uno dei maggiori bulinisti contemporanei che insegnerà la sua particolare tecnica di incisione. In una fase preliminare verrà affrontata la preparazione della lastra e le metodologie di affilatura degli strumenti. Nella parte centrale del corso saranno sperimentate le differenti tecniche d’incisione a bulino su rame: morfologia del segno; il rapporto tra i segni gravi e lievi; la ritmicità del tratteggio e le onde incrociate; il segno sintetico lineare. L’ultima fase, quella dell’inchiostrazione, pulizia e stampa della matrice completerà il percorso.
Il simposio è pensato come un momento di lavoro e scambio artistico, per tenere viva un’arte tanto complessa quanto meravigliosa e insostituibile. Si lavorerà e vivrà assieme al Castello di Montefiore Conca.

 

Koichi Yamamoto è un artista che unisce tecniche tradizionali e contemporanee ad approcci innovativi di printmaking. Le sue stampe esplorano temi del sublime, della memoria e dell’atmosfera. Koichi ha lavorato su diverse dimensioni, da piccole matrici di rame meticolosamente incise a bulino a grandi monotipi.
Ha completato un BFA presso il Pacific Northwest College of Art di Portland, in Oregon, per poi trasferirsi a Cracovia, in Polonia, per poi andare a perfezionare calcografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bratislava nella Repubblica Slovacca. Koichi ha studiato anche all’Accademia di Belle Arti di Poznan, in Polonia, e ha completato un MFA all’Università di Alberta, in Canada. Inoltre ha lavorato come textile designer a Fredericia, in Danimarca.
Koichi ha esposto a livello internazionale. Ha insegnato all’Università del Delaware ed è attualmente professore associato presso l’Università del Tennessee, a Knoxville.

yamamotoprintmakin.com