Workshop 2017

Due che si AniMANO. Laboratorio di teatro d’ombra e stampa
docente Anusc Castiglioni
con il supporto per la stampa di Umberto Giovannini
12-14 maggio 2017
Castello di Montefiore Conca

In questo laboratorio, raccontando piccolissime storie d’incontri d’amore, indagheremo le molte potenzialità del contaminare le illustrazioni fatte con la grafica d’arte, la narrazione e il teatro d’ombra .
Il Kamishibai, teatrino giapponese per drammi di carta, ospiterà i nostri racconti.
I fogli sono supporto per la stampe delle illustrazioni ma diventano anche schermi, dove le matrici di stampa dei personaggi, divenute piccole sagome, possono muoversi. Intagliando anche lo schermo, potremo superare i confini del teatrino e la nostra storia potrà espandersi nello spazio. L’uso di positivi e negativi, sagome e matrici di una stessa immagine ci faranno scoprire infinite combinazioni grafiche e narrative.
Scene, sagome e personaggi verranno realizzati con tecniche di stampa “basic-printmaking”.

Anusc Castiglioni è un’artista indipendente e lavora da 25 anni come scenografa per il teatro e alestimenti di mostre. La sua più grande passione è il teatro d’ombra. Ha collaborato per 20 anni con teatro Gioco Vita di Piacenza conducendo laboratori per bambini, insegnanti e professionisti, occupandosi della regia e della scenografia di alcuni spettacoli. Ha insegnato Propedeutica della luce al NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Le interessa contaminare il teatro d’ombra con altri linguaggi.
www.anusc.it


Wooden letters e screen printing posters
docente Andrea Baldelli (CORPOC) – Anonima Impressori
20-21 maggio 2017
Castello di Montefiore Conca

Ogni partecipante progetterà e realizzerà un poster utilizzando la tecnica serigrafica e le lettere in legno provenienti dalla collezione di Opificio della Rosa.
L’obbiettivo del workshop è quello di introdurre i partecipanti alle tecniche e metterli in condizione di replicare autonomamente il processo di stampa.
Durante il workshop ogni partecipante costruirà il proprio telaio serigrafico (partendo dalla cornice in legno e dal tessuto).
Il disegno realizzato su trasparenti verrà fotoinciso sul telaio che verrà utilizzato per stampare il primo colore del poster.
Poi si passerà alla parte tipografica: stampa a rilievo con caratteri mobili in legno con cui si stamperà il secondo colore.
Primo giorno: introduzione alla serigrafia, costruzione del telaio e impressione
Secondo giorno: Introduzione alla stampa tipografica, e stampa dei poster.

Andrea Baldelli è uno stampatore e insegnante di serigrafia, vive e lavora tra Bergamo e Milano.
Tra i suoi progetti Corpoc (http://www.corpoc.com/), Satellite press (http://satellitepress.it/) e Wrong Edition (http://wrongeditions.com/)

Veronica Bassini (Anonima Impressori), stampatore. Dopo un percorso di approfondimento delle tecniche calcografiche si è avvicinata all’arte della tipografia. La sua formazione è avvenuta presso la stamperia 74/B con il maestro Moreno Chiodini, presso la scuola di Arti applicate del Castello Sforzesco di Milano e i primi esperimenti di autoproduzione di stampati artigianali con AttilaMarcel (in collaborazione con l’artista Arianna Vairo). Nel 2012 ha aperto uno studio grafico e stamperia in Bologna: Anonima Impressori.
www.anonimaimpressori.it


Sentieri di linfa 2. Storia vegetale attraverso la calcografia
docente Veronica Azzinari
29 giugno 2 luglio 2017
Castello di Montefiore Conca

“Sentieri di Linfa” è il workshop di calcografia condotto da Veronica Azzinari durante il quale si avrà la possibilità di entrare in contatto con il mondo onirico e originario legato ai vegetali, con particolare attenzione agli esemplari autoctoni preistorici o molto antichi presenti sul territorio Romagnolo/Marchigiano.
Durante le giornate del workshop si effettuerà una piccola escursione, durante la quale si osserveranno i vegetali perdendosi all’interno dei misteriosi alfabeti disegnati sulla loro superficie, ripercorrendone la storia e studiandone l’anatomia e il comportamento, il tutto per poi ritrovarsi in un viaggio di intima interpretazione strettamente legato all’illustrazione basata sulla tecnica della calcografia.
Il fine del laboratorio è la realizzazione di un libro formato leporello realizzato in calcografia.

GIORNO 1
Pomeriggio:
Escursione guidata di 3 ore alla ricerca, e raccolta, dei vegetali che verranno indagati durante il laboratorio.
(N.B. è richiesto abbigliamento comodo)

GIORNO 2
Mattina:
Distribuzione delle dispense sui vegetali, lettura collettiva e riflessioni
Scelta personale del vegetale sul quale si vuole approfondire la ricerca, riflessioni assieme al docente, realizzazione dei bozzetti.
Pomeriggio:
Taglio della carta utile alla realizzazione delle copertine del libro finale.
Preparazione del bagnacolore vegetale utile alla tintura della carta per le copertine.
Tintura e asciugatura della carta.
Preparazione delle lastre in alluminio (2 lastre a testa), lucidatura, levigatura, sgrassatura, stesura della vernicetta protettiva atossica.

GIORNO 3
Mattina:
Preparazione del mordente atossico utile all’incisione dell’elaborato sulle lastre di alluminio.
Realizzazione della prima lastra in ceramolle (Impressione vegetale) e morsura.
Pomeriggio:
Controstampa della ceramolle sulla seconda lastra e realizzazione della parte grafica su di essa (incisione e morsura)
Prove di stampa e di colore di entrambe le lastre

GIORNO 4
Mattina:
Stampa definitiva e sovrapposta di entrambi gli elaborati su carta di cotone.
Pomeriggio:
Stampa tipografica del titolo sulla copertina.
Confezione del libro a leporello.

Veronica Azzinari nasce a Milano nel 1986 e si diploma nel 2006 nella sezione di Cinema di Animazione presso ISA Scuola del Libro di Urbino.
Nel 2011 inizia una sua personale ricerca attraverso la tecnica dell’incisione Calcografica.
Dal 2010 espone in diverse città d’Italia, pubblica per riviste come “Lo Straniero”, “La Lettura” e “I Quaderni del Teatro di Roma” e collabora come illustratrice con alcuni gruppi della scena musicale indipendente Italiana.
Nel 2015 e 2016 ha condotto il laboratorio di calcografia presso “La Corte della Miniera” ad Urbino.

www.veronicaazzinari.com


Animal Flash Cards in Linocut e Letterpress
docenti Nick Morley e Veronica Bassini
4-9 luglio 2017
Castello di Montefiore Conca

In questo workshop si insegnerà come progettare e realizzare una serie di flash card in linoleografia e letterpress. Le Flash cards sono un modo divertente per imparare un nuovo linguaggio e ogni carta sarà stampata sia nella versione inglese che in quella italiana.
Ogni flash card contiene un immagine e la relativa didascalia (ad esempio affianco al disegno inciso a mano su linoleum di una Lumaca nella card italiana comporremo con i caratteri mobili “L di Lumaca” e sulla card inglese “S di Sneil”).
Realizzeremo una scatola in cartone per contenere il gioco e ogni partecipante produrrà una parte del set di carte stampandone una tiratura, alla fine del laboratorio ogni studente potrà portare con sè una scatola del gioco completo.
Il workshop partirà con un’introduzione alla linoleografia assieme a Nick Morley e alla composizione a caratteri mobili assieme a Veronica Bassini.
Sotto la loro guida esperta ogni studente apprenderà come incidere e stampare le matrici di linoleum, come mischiare e stampare a colori delle immagini, come realizzare composizioni tipografiche utilizzando caratteri tipografici in legno e metallo e come realizzare stampe a registro sia delle illustrazioni a linoleum sia di caratteri mobili.
Attraverso la produzione delle flash cards si lavorerà sul progetto, sulla composizione di linee e forme e sull’uso dei colori, tonalità e texture attraverso i procedimenti di stampa.

Nick Morley è un artista e illustratore specializzato in linocut. Dirige Hello Print Studio di Margate (UK) e tiene regolarmente workshop in UK. Le illustrazioni di Nick sono state pubblicate su copertine di riviste e libri e le sue stampe sono collezionate internazionalmente. Nel 2016 il suo libro, Linocut for Artists and Designers, è stato pubblicato da Crowood Press.

www.linocutboy.com

www.helloprintstudio.com


Litograffi. Litografia su supporto sintetico e puntasecca su plexiglass
docenti Gianna e Maria Pina Bentivenga
26-30 luglio 2017
Castello di Montefiore

Il workshop è finalizzato alla creazione di una plaquette con immagini realizzate combinando litografia su supporto in poliestere e puntasecca su plexiglass; è rivolto a tutti coloro che hanno una predilezione per le tecniche di stampa ed un’attenzione alla sperimentazione.
La litografia è la tecnica di stampa che da sempre ha avuto maggiore affinità con l’illustrazione del libro.
La litografia su supporto in poliestere è un procedimento che permette l’uso del disegno e della fotografia, infatti, servendosi di un supporto del tutto nuovo rispetto alla pietra, permette di poter intervenire con strumenti diversi da quelli tradizionalmente utilizzati.
Sul supporto in poliestere è possibile utilizzare biro, markers di vario tipo, oltre a tutti i materiali grassi come matita litografica, inchiostri grassi liquidi ed in pastello; inoltre sul supporto in poliestere è possibile trasferire stampe in bianco e nero.
L’utilizzo di una seconda matrice in plexiglass permetterà di arricchire l’immagine litografica grazie alla sovrapposizione di due linguaggi.
Ad ogni partecipante è richiesto di portare una breve storia ed alcune idee per la realizzazione della plaquette.
Il laboratorio si concluderà con la traduzione del proprio progetto in un piccola edizione.

Gianna Bentivenga, si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Dal 1997 inizia a dedicarsi all’incisione. Nel 2006 ottiene uno studio alla Kunsthaus Tacheles di Berlino dove rimarrà per alcuni mesi e le permetterà di entrare in contatto con numerosi artisti di tutto il mondo per un confronto significativo nel campo dell’arte. Nel 2013 costituisce l’associazione culturale InSigna dove organizza periodicamente workshop atti a divulgare la grafica d’arte in tutti i suoi aspetti legati anche al libro d’artista ed alla tipografia. Ha partecipato a diverse manifestazioni artisctiche nazionali ed internazionali.
Attualmente vive e lavora a Roma.

www.giannabentivenga.com

www.atelierinsigna.com

Maria Pina Bentivenga – Nata a Stigliano (Matera), si trasferisce a Roma per frequentare l’Accademia di Belle Arti. L’amore per il segno grafico nella sua ricerca trova forma nel puro disegno e nell’incisione calcografica. Le sue incisioni e i libri d’artista sono esposti in Italia e all’estero e fanno parte di collezioni come l’Albertina di Vienna e l’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma.
È socio fondatore di InSigna a Roma, che si occupa della divulgazione e realizzazione di libri d’artista e grafica d’arte e fa parte del direttivo dell’Associazione Incisori Contemporanei. Vive e lavora a Roma dove insegna Grafica d’arte presso la RUFA, Rome University of Fine Arts e presso la Scuola d’Arti Ornamentali del Comune di Roma San Giacomo.

www.mariapinabentivenga.com

www.atelierinsigna.com


Teatri sognanti. Workshop sperimentale di illustrazione in xilografia a matrice persa
docente Umberto Giovannini
2-13 agosto 2017
Castello di Montefiore

Questo workshop di 12 giorni è un percorso di ricerca di nuove iconografie attraverso la costruzione di teatrini, come nella tradizione pittorica dell ‘600.
Si lavorerà alla realizzazione di modelli scenografici in chiave contemporanea, che verranno allestiti come veri e propri set, per essere fotografati e ricavarne immagini da tradurre in xilografia policroma.
Le scene e i soggetti saranno creati dai partecipanti nella piena libertà di scelta di soggetti e scene, incoraggiando visioni oniriche, ludiche, surreali. Si utilizzeranno, per animare le scene, oggetti della quotidianità o appositamente costruiti, e tanto altro ancora che scopriremo durante il workshop.
Ogni partecipante lavorerà su immagini e idee che verranno elaborate durante il workshop: siate liberi, il percorso ha tantissime possibilità.
Durante il workshop a ogni partecipante saranno dati gli strumenti per progettare e realizzare una serie di xilografie a matrice persa – dal disegno, all’incisione, alla stampa – partendo dalle idee e immagini create con i teatrini.
Si sperimenterà molto con le immagini e con le possibilità offerte dalla traduzione di scene tridimensionali con la tecnica della xilografia a matrice persa.

La tecnica
La xilografia policroma a matrice persa è una delle tecniche più amate da grandi maestri sia della xilografia europea sia di quella giapponese, perché è la tecnica xilografica che permette un approccio ludico e inventivo passaggio dopo passaggio.
Il nome “matrice persa” deriva dal processo di lavoro: una matrice viene incisa e stampata in un certo numero di copie. La stessa matrice continua a essere incisa e stampata, a registro sugli stessi fogli, con un diverso colore, passaggio dopo passaggio, colore dopo colore finché la matrice si esaurisce.
Questa tecnica è meravigliosa per realizzare effetti tonali come ambienti, paesaggi e figure ottenendo passaggi di chiaroscuro molto morbidi.
Si lavorerà all’invenzione del disegno per la xilografia a matrice persa, alla sua trasposizione sulla matrice, per passare alla realizzazione dell’incisione. Verrà insegnata la tecnica di intaglio “bilanciato” sviluppata con il fine ti avere un’estrema precisione e una grande rapidità nel lavoro. Si passerà alle tecniche base di stampa e inchiostrazione specifica per questa tecnica.
Nella matrice persa è molto importante un utilizzo accurato dei registri: in questo workshop verrà utilizzato il doppio Kento derivato dalla xilografia giapponese.
Ad ogni partecipante verranno dati gli strumenti per realizzare le proprie xilografia a matrice persa.

Umberto Giovannini, dopo gli studi di grafica si laurea al DAMS di Bologna e comincia a occuparsi di grafica d’arte.
È socio fondatore del gruppo artistico VACA. Dal 2009 dirige il centro di grafica a basso impatto ambientale Opificio della Rosa.
Nutre un amore particolare per la xilografia, di cui ha sviluppato tecniche personali di incisione e stampa. Le sue incisioni e i libri d’artista fanno parte di collezioni internazionali.
Il lavoro personale e quello di studio e di ricerca sono affiancati dall’insegnamento. Attualmente è Associate Lecturer a Central Saint Martins, University of the Arts London e Visiting Professor alla RUFA, Rome University of Fine Arts.
E presidente della Fondazione Internazionale Renate Herold Czaschka dedicata alla grafica d’arte e al libro d’artista.
Come storico della grafica è stato chiamato a curare diverse mostre e ha progettato una collana editoriale dedicata all’incisione e all’illustrazione.
www.umbertogiovannini.it


Simposio di bulino su rame 2017
docente Jürgen Czaschka
22-27 agosto 2017
Castello di Montefiore

Questo corso, indirizzato solo a partecipanti che abbiano già una pratica delle tecniche calcografiche, è un’occasione unica per accedere a un patrimonio che Czaschka ha affinato in oltre trent’anni di studio e sperimentazioni della tecnica del bulino possedendo, in massimo grado, la conoscenza delle tecniche, da quelle classiche fino agli sviluppi contemporanei. In una fase preliminare verrà affrontata la preparazione della lastra e le metodologie di affilatura degli strumenti. Nella parte centrale del corso saranno sperimentate le differenti tecniche d’incisione a bulino su rame: morfologia del segno; il rapporto tra i segni gravi e lievi; la ritmicità del tratteggio e le onde incrociate delle anatomie cinquecentesche; il segno sintetico lineare. L’ultima fase, quella dell’inchiostrazione, pulizia e stampa della matrice completerà il percorso.

Il viennese Jürgen Czaschka è unanimemente riconosciuto come uno dei più straordinari maestri nell’arte del bulino. Formatosi artisticamente a Berlino alla fine degli anni Settanta, ha realizzato opere di assoluta perizia tecnica e travolgente forza espressiva che ne fanno un artista indiscusso di quest’arte.